Contraddittorio preventivo in attesa del decreto con la lista degli atti esclusi
In vigore il Dlgs 219/2023 sullo Statuto dei diritti del contribuente. Banco di prova gli accertamenti parziali
Entra in vigore il 18 gennaio il nuovo Statuto dei diritti del contribuente, dopo le modifiche del Dlgs 219/2023, ma per contraddittorio e interpello occorre attendere i provvedimenti cui è demandata l’operatività degli istituti.
Con riferimento al contraddittorio preventivo, si ricorda che lo stesso non si applica agli atti automatizzati o sostanzialmente automatizzati che saranno individuati in un apposito decreto del Mef. Fino all’emanazione di tale provvedimento, deve ritenersi che le nuove regole...