Contraddittorio preventivo, il Fisco deve motivare il rifiuto
Lo schema finale del decreto di revisione dello Statuto prevede l’obbligo di approfondire le osservazioni non accolte a pena di annullabilità
Nel futuro contraddittorio preventivo l’Agenzia avrà l’obbligo – come d’altronde ora - di motivare le ragioni del rigetto delle osservazioni del contribuente. Lo schema finale del decreto attuativo di revisione dello Statuto dei diritti del contribuente recepisce dunque le considerazioni svolte sul Sole 24 Ore.
Il nuovo Statuto contiene la disciplina generale del contraddittorio preventivo che diventa un elemento portante dell’ordinamento tributario. Nella formulazione definitiva si specifica che ...
