Controllate estere, conta il momento di acquisizione della partecipazione
Precisate dalla Cassazione le condizioni <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">per l’imputazione dei redditi </span><span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">della Cfc al socio residente</span>
Ai sensi dell’articolo 167 del testo unico delle imposte sui redditi, i redditi della controlled foreign company vanno imputati al socio residente nel momento in cui sono conseguiti; è, pertanto, indispensabile, ai fini della tassazione del reddito in capo al socio residente, verificare se, al momento del conseguimento del reddito da parte della Cfc, il socio residente avesse già acquisito la partecipazione nella controllata. Questo il principio di diritto elaborato dalla Cassazione nella sentenza...