Adempimenti

Corrispettivi telematici, trasmissione facoltativa per le vendite sui trasporti internazionali

La risposta a interpello 799: la scelta richiede la necessità di dotarsi di un RT o adattare i registratori già in uso

Facoltà di trasmettere i dati delle vendite realizzate nel corso di un trasporto internazionale solamente utilizzando un registratore telematico (RT) su ciascun treno, non potendo invece emettere e inviare un documento commerciale cumulativo delle operazioni effettuate sui diversi treni impiegati entro 12 giorni dall’operazione avvalendosi del servizio gratuito online messo a disposizione dalle Entrate.

Con la risposta a interpello 799/2021, l’Agenzia ricorda come le operazioni effettuate a bordo di una nave, di un aereo o di un treno nel corso di un trasporto internazionale sono, al momento, esonerate dall’obbligo di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.

Permane tuttavia l’annotazione nel registro dei corrispettivi con rilascio al cliente di una ricevuta o di uno scontrino fiscale o di altra tipologia documentale idonea a rappresentare, a fini commerciali, la vendita. L’opzione del contribuente di memorizzare elettronicamente e trasmettere telematicamente i dati delle operazioni richiede tuttavia la necessità di dotarsi di un RT o di adattare i registratori di cassa già in uso.

Questo perché il registratore telematico trasmette solamente alla chiusura giornaliera il flusso informativo, emettendo durante il viaggio i relativi documenti di vendita e memorizzando i dati: non è infatti necessaria la connettività in via continuativa a differenza della procedura web «documento commerciale online» che non opera se non quando connessi alla rete internet. In caso quindi di opzione per l’invio, la società (operante nei servizi di ristorazione a bordo) dovrebbe dotarsi di RT su singoli treni impiegati in trasporti internazionali.

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