Controlli e liti

Cripto-attività al bivio tra imposta di bollo e Ivaca

Ancora criticità sul fronte del soggetto passivo e degli importi minimi

A graphic Bitcoin representation is displayed on a placard mounted in the main hall at the Bucharest Crypto Expo Europe 2023 in Bucharest, Romania, 20 March 2023. ANSA/ROBERT GHEMENT

di Giovanni Iaselli e Antonio Tomassini

La legge di Bilancio 2023 (legge 197/22) ha esteso il regime dell’imposta di bollo proporzionale (2 per mille annuo), originariamente previsto per i “prodotti finanziari”, anche alle cripto-attività detenute dai clienti residenti in Italia presso i Crypto-asset service provider (Casp). Alternativa all’imposta di bollo, quando non c’è un intermediario residente, è la nuova imposta sul valore delle cripto-attività (Ivaca), anch’essa applicata nella misura del 2 per mille in capo ai soggetti residenti...