Spese di trasferta tracciabili dal 2025, la chance delle carte dedicate solo ai viaggi di lavoro
Il rimborso del canone/costo di ricarica può essere ritenuto esente da imposizione in capo al dipendente e completamente deducibile per l’azienda
A partire dal 1° gennaio 2025, aziende e professionisti dovranno far fronte a importanti cambiamenti nella gestione delle trasferte. Infatti, l’articolo 10 del Ddl di Bilancio 2025 prevede che tutte le spese di vitto, alloggio, viaggio, taxi e Ncc, relative alle trasferte di cui al comma, 5 articolo 95 del Tuir - e dunque effettuate fuori dal territorio comunale da dipendenti e da co.co.co. - dovranno essere saldate con mezzi di pagamento tracciabili, come carte di credito, debito o bonifici bancari...
Deducibili dal reddito d’impresa solo le spese di trasferta tracciate
di Stefano Sirocchi e Cristian Valsiglio