Debiti Iva della società, la Corte di giustizia Ue: il Cda è responsabile in solido
Amministratori chiamati in causa se non dimostrano di aver agito con la dovuta diligenza e aver adottato misure adeguate, come il tempestivo deposito dell’istanza di fallimento
Un membro o un ex membro del Consiglio di amministrazione può essere ritenuto responsabile in solido per gli arretrati Iva della società accumulati durante il suo mandato. Ma a determinate condizioni. Lo afferma la Corte di Giustizia Ue, che - nella sentenza relativa sulla causa C-278/24 pronunciata il 30 aprile scorso - ha fornito un’interpretazione chiara e rilevante sul tema della responsabilità degli amministratori rispetto agli obblighi tributari delle società.
Il contesto giuridico
La sentenza si inserisce nel quadro...