DECRETO DIGNITÀ / 2 - Per lo spesometro più chance di invio semestrale
In attesa che lo spesometro venga definitivamente superato dal 1° gennaio 2019 dall’avvento della fattura elettronica, il legislatore sta cercando di semplificare l’adempimento. A questo scopo il decreto legge dignità introduce due nuove regole:
• la prima stabilisce che i dati relativi al terzo trimestre del 2018 possono essere trasmessi entro il 28 febbraio 2019;
• la seconda, che i dati delle fatture relative al primo semestre 2018 debbano essere inviati entro il 30 settembre 2018, mentre per i dati delle fatture relative al secondo semestre del 2018 la scadenza è il 28 febbraio 2019.
Queste modifiche hanno lo scopo, da una parte, di superare alcune interpretazioni fornite in vigenza della precedente normativa e dall’altra di fissare un termine più ampio per l’invio dei dati del primo semestre 2018.
La precedente normativa prevedeva che, a regime, lo spesometro doveva essere trimestrale e l’invio della comunicazione doveva avvenire per le fatture emesse e per quelle ricevute e registrate entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo al trimestre monitorato. L’articolo 1 ter del Dl 148/2017 aveva stabilito che il contribuente poteva optare per l’invio dei dati fattura con periodicità semestrale.
Il decreto legge riammette al beneficio della periodicità semestrale tutti coloro che per i primi due trimestri hanno provveduto ad inviare la comunicazione con cadenza trimestrale. Prevede inoltre che, in riferimento al semestre gennaio-giugno 2018, per evitare che il termine sia troppo vicino al mese di agosto, la scadenza sia fissata al 30 settembre.