Adempimenti

Dichiarazione Iva, il quadro VB premia chi ha detto addio al contante

I righi da compilare da parte di aziende e professionisti che hanno scelto la tracciabilità piena nel 2021 per aver accesso al regime premiale

di Stefano Vignoli

La pandemia ha dato un forte impulso ai pagamenti tracciabili e sono quindi numerosi i contribuenti che possono beneficiare, per il 2021, dei regimi premiali riconosciuti dal legislatore. Tra questi si segnalano in particolare i benefici previsti dall’articolo 3 del Dlgs 127/2015, ovvero la riduzione dei termini di accertamento pari a due anni in favore di professionisti e imprese che garantiscono la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati relativi ad operazioni di ammontare superiore a 500 euro.

Mentre questa agevolazione richiede la compilazione del modello Redditi, imprese e professionisti che hanno eliminato nel 2021 l’utilizzo del contante sono tenute a compilare l’apposito quadro già nel modello Iva 2022.

Per questi contribuenti opera infatti il regime premiale introdotto dall’articolo 2, comma 36-vicies ter, del Dl 138/2011 che prevede, in favore di esercenti imprese o arti e professioni, la riduzione alla metà delle sanzioni previste dagli articoli 1, 5 e 6 del Dlgs 471/1997 quando ricorrono (tutte) le seguenti condizioni:

• aver realizzato ricavi e compensi dichiarati non superiori a 5 milioni di euro;

• aver utilizzato per tutte le operazioni attive e passive nell’esercizio dell’attività esclusivamente strumenti di pagamento diversi dal denaro contante (es. carte di credito, carte di debito, bonifico bancario, bonifico postale, assegno bancario, postale o circolare non trasferibile);

• riportare nelle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e Iva gli estremi identificativi dei rapporti con gli operatori finanziari in base all’articolo 7, comma 6, del Dpr 605/1973 (ad esempio banche, società Poste Italiane) nel corso nel periodo di imposta.

Le sanzioni ridotte al 50% riguardano le violazioni in materia di dichiarazione Iva, redditi e Irap e di obblighi strumentali (fatturazione, registrazione). Le sanzioni minime ridotte rilevano anche ai fini del ravvedimento operoso (ad esempio per ravvedere un omesso versamento relativo a una dichiarazione infedele) così come ai fini dell’acquiescenza.

Al fine di beneficiare del regime premiale, occorre compilare il quadro VB del modello Iva 2022, riportando, in particolare, nei righi da VB1 a VB7 gli estremi identificativi dei rapporti con gli operatori finanziari in base all’articolo 7, comma 6, del Dpr 605 del 1973 in essere nel periodo di imposta 2021.

In particolare, occorre indicare:

• in colonna 1 il codice fiscale dell’operatore finanziario rilasciato dall’Amministrazione finanziaria italiana;

• in colonna 2 il codice di identificazione fiscale estero se l’operatore non ha codice italiano;

• in colonna 3 la denominazione dell’operatore finanziario;

• in colonna 4, il tipo di rapporto, utilizzando i codici indicati nel provvedimento delle Entrate del 20 dicembre 2010 (ad esempio «01» per il rapporto di conto corrente).

Se il contribuente intrattiene più di sette rapporti con operatori finanziari, dovrà compilare un nuovo quadro VB con l’indicazione del modello «02» e così via in funzione dei quadri necessari a comunicare tutti i rapporti.

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