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Distributori di carburanti, credito d’imposta utilizzabile anche senza asseverazione

Il credito d'imposta identificato con il codice tributo 6896 da utilizzare esclusivamente in compensazione (50% delle spese bancarie sostenute dalle stazione di servizio per la vendita di carburanti) può essere utilizzato per importi superiori a 5mila euro senza l'asseverazione della dichiarazione?

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di Rosanna Acierno

La domanda

Il credito d'imposta identificato con il codice tributo 6896 da utilizzare esclusivamente in compensazione (50% delle spese bancarie sostenute dalle stazione di servizio per la vendita di carburanti) può essere utilizzato per importi superiori a 5mila euro senza l'asseverazione della dichiarazione?

Considerato che la normativa in merito all'obbligo del visto di conformità richiama genericamente i crediti relativi a imposte sui redditi e Iva, si ritiene che tale obbligo non sussista per il credito di imposta (anche se di importo superiore a 5mila euro) spettante ai distributori di carburante per le commissioni addebitate sui pagamenti elettronici, trattandosi di un credito di natura agevolativa e non essendo direttamente riconducibile alle predette imposte.

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