Adempimenti

E-commerce e regime Oss, fattura elettronica con codice N7

Faq di AssoSoftware: niente, bollo, esterometro e Intrastat per la cessione

In caso di vendite in e-commerce con scelta della procedura semplificata Oss gli operatori che documentano l’operazione con fattura elettronica possono, per quanto riguarda, la natura dell’operazione scegliere il codice N7. Inoltre, per quanto riguarda bollo, esterometro e Intrastat l’operazione non va assoggettata ad alcuno di questi adempimenti.

Queste sono le conclusioni a cui arriva Assosoftware nell’orientare i propri associati con una Faq pubblicata sul «Monitor della fattura elettronica». In effetti, la soluzione del problema è di particolare urgenza perché il 31 ottobre scade il termine per la presentazione della dichiarazione trimestrale Oss.

L’associazione sottolinea in primo luogo che per le particolari operazioni l’utilizzo della fattura non sarebbe obbligatoria. Tuttavia, molti operatori hanno deciso di emettere nei confronti dei consumatori finali una fattura elettronica. Questa fattura che è relativa ad un’operazione la cui tassazione avviene direttamente nello Stato membro di consumo espone, oltre all’imponibile, anche l’Iva dello Stato membro del destinatario. Per l’esposizione di questi elementi l’associazione (che allo stato delle disposizioni ci sembra sicuramente condivisibile) suggerisce di indicare nel formato Xml dell’e-fattura il solo imponibile con natura dell’operazione N7 e indicare l’imposta estera nel campo «Altri dati gestionali». In effetti, la natura dell’operazione (anche se sarebbe auspicabile un codice ad hoc) riguarda esattamente, operazioni per le quali l’Iva è assolta in altro Stato membro (simili a quelle in esame). Per quanto riguarda l’imposta, pur essendo relativa alla stessa operazione è del tutto irrilevante ai fini Iva e quindi non va rilevata se non in un campo informativo.

Sull’esterometro (adempimento che muore dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2022) il ricorso alla fattura elettronica elimina l’adempimento.

La qualificazione dell’operazione tra le cessioni intracomunitarie assimilate porterebbe alla loro rilevazione in Intrastat. La posizione dell’associazione è, invece di escludere l’operazione dal monitoraggio Intrastat.

Infine, per il bollo, l’operazione risulta esente, in quanto configurata in N7 o meglio tra le operazioni assimilate alle cessioni intra-Ue.

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