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Esportazioni, la clausola Ex Works non esime dalle sanzioni Ue sugli scambi con la Russia

Per la Commissione europea l’adozione di clausole contrattuali come il «franco fabbrica» impone comunque ai soggetti Ue il rispetto della normativa comunitaria in materia di sanzioni internazionali

BERLAYMONT SEDE COMMISSIONE UE  BANDIERA  BANDIERE

di Giorgio Emanuele Degani

L’adozione di clausole contrattuali come la resa Ex Works (“franco fabbrica”) non esonera i soggetti europei dal rispetto della normativa comunitaria in materia di sanzioni internazionali, incluse quelle imposte alla Federazione Russa. Questa è la posizione assunta dalla Commissione europea con il comunicato del 28 maggio scorso.

Il principio di responsabilità inderogabile

La posizione europea si fonda su un principio cardine: la responsabilità degli operatori economici per il rispetto delle sanzioni non può essere elusa attraverso artifici...