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Finanziamenti con garanzia Ismea, «vale» il volume d’affari nella dichiarazione Iva

Procedura celere per le erogazioni alle imprese agricole e della pesca

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di Gian Paolo Tosoni

Procedura celere per i finanziamenti fino a 25mila euro alle imprese agricole e della pesca con garanzia automatica, gratuita, da parte di Ismea e senza valutazione. Lo precisa l’Ente nella circolare 2/2020. Si ricorda al riguardo che i finanziamenti alle imprese agricole nell’ambito del decreto liquidità sono rilasciate appunto da Ismea (Istituto di servizio per il mercato agricolo e alimentare).

Sono due le forme di finanziamento previste dall’articolo 13 del Dl 23/2020 per le quali il comma 11 dispone che per consentire le garanzie è prevista una assegnazione alla Ismea di 100 milioni di euro per l’anno 2020. La previsione di garanzie a favore del comparto agricolo era già stata introdotta dall’articolo 17 del Dlgs 102/2004 che viene richiamato anche dal decreto liquidità.

La fideiussione Ismea
L’Ismea può concedere la propria fideiussione a fronte di finanziamenti bancari a medio e lungo termine a favore delle imprese agricole che svolgono le attività all’articolo 2135 del codice civile come modificato dalla legge di orientamento (Dlgs 228/2001 per l’agricoltura e Dlgs 226 per la pesca).

Per la concessione dei finanziamenti e quindi delle garanzie il limite è rappresentato dal maggiore fra il doppio del costo del lavoro, il 25 per cento del fatturato totale del beneficiario nel 2019, ovvero il fabbisogno per costi del capitale di esercizio.

Le garanzie che comunque sono condizionate dalla autorizzazione della Commissione europea, non saranno concesse alle imprese agricole classificate «a sofferenza» presso il sistema bancario alla data del 31 dicembre 2019; sono invece tollerate le posizioni di «inadempienze probabili» o «scadute o sconfinanti deteriorate». Il limite della garanzia per ogni singola impresa non può superare l’importo di 5 milioni di euro e le percentuale massima è fissata all’80 per cento. La durata massima è di sei anni comprensivo del periodo di preammortamento.

Le forme di garanzia comprendono i finanziamenti destinati alla liquidità ed investimenti come per le altre imprese ai sensi dell’articolo 13 del Dl 23, ma anche finanziamenti destinati alla rinegoziazione del debito ovvero di altre operazioni finanziarie già perfezionate.
Un’altra procedura finanziamento prevista dalla lettera m) dell’articolo 13 riguarda gli importi non superiori a 25mila euro con garanzia Ismea al 100 per cento.

Ismea ha previsto una procedura celere per questi finanziamenti a fronte dei quali rilascia automaticamente la garanzia, gratuitamente e senza valutazione. Per queste operazioni Ismea ha attivato un portale specifico all’indirizzo L25.ismea.it al quale le banche possono connettersi con le stesse credenziali utilizzate per l’acceso al portale G-spot.

La circolare 2/2020 fornisce inoltre le istruzioni affinché la banca possa interagire e prenotare la disponibilità dei fondi necessari; quindi la banca deve comunicare ad Ismea l’effettiva erogazione del finanziamento e questo momento la garanzia è irrevocabilmente concessa sul 100% del valore dell’importo.

L’autocertificazione
Alla circolare è allegata la dichiarazione di autocertificazione da presentare con la domanda in cui devono essere dichiarati i ricavi conseguiti nel 2019 in quanto il finanziamento è concesso nei limiti del 25% di tale importo come risultante dall’ultimo bilancio depositato ovvero dall’ultima dichiarazione fiscale presentata.

Dal sito dell’Ismea si legge nella Faq n. 32 che i ricavi per le imprese agricole possono essere rilevati dalla dichiarazione Iva assumendo il volume d’affari quindi Iva esclusa.