FISCO E SENTENZE/Le massime di Roma e del Lazio: studi di settore, registro, bonus prima casa
La salute dell’imprenditore influenza anche il risultato dello studio di settore. Stato del quartiere e la crisi del mercato immobiliare vanno valutati dal giudice tributario. Anche il lastrico solare di pertinenza dell’immobile nell’agevolazione prima casa. Solo i natanti da diporto regolarmente immatricolati fanno salpare l’accertamento sintetico. Canoni commerciali sempre da dichiarare anche se non pagati e con sfratto in corso. Sono alcuni dei temi delle massime delle sentenze più recenti di Ctp Roma e Ctr Lazio.
La salute dell’imprenditore influenza anche il risultato dello studio di settore
Ai fini del conteggio della maggiore capacità contributiva del contribuente in base agli studi di settore l’Amministrazione deve sempre considerare le precarie condizioni di salute dell’imprenditore. Questo in quanto i maggiori redditi desumibili dall’applicazione degli studi di settore si basano sull’utilizzo di indici generali, che devono comunque sempre essere confrontati ed adattati alla realtà dei fatti e alla singola fattispecie.
•Ctr Lazio, sentenza 913/07/2018
Stato del quartiere e la crisi del mercato immobiliare vanno valutati dal giudice tributario
Ai fini della valutazione del valore di compravendita di un immobile soggetto ad imposte di registro e ipocatastali così come rideterminato dall’Amministrazione il giudice tributario deve tenere conto delle condizioni del quartiere e della crisi del mercato immobiliare. Questo in quanto, laddove il giudice ritenga invalido l’atto impositivo, non può limitarsi ad annullarlo ma deve esaminare nel merito la pretesa tributaria e attraverso una motivata valutazione sostitutiva, ricondurla ad equità nei limiti delle domande avanzate dalle parti processuali.
•Ctr Lazio, sezione staccata di Latina, sentenza 1278/18/2018
Anche il lastrico solare di pertinenza dell’immobile nell’agevolazione prima casa
Il lastrico solare dell’immobile acquistato con le agevolazioni «prima casa» è ugualmente soggetto ad imposta di registro agevolata quale pertinenza. Questo in quanto, non rilevando che non appartenga alle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 o che il rogito notarile riporti un’autonoma valutazione, è sufficiente che rispetti il suo carattere di pertinenza in base alla nozione civilistica recata dall’articolo 817 del Codice Civile.
•Ctr Lazio, sentenza 1290/03/2018
Solo i natanti da diporto regolarmente immatricolati fanno salpare l’accertamento sintetico
Il possesso di un natante da diporto non costituisce, diversamente dalle navi o imbarcazioni da diporto, un indicatore patrimoniale in grado di fare accertare un maggior reddito sintetico. Questo in quanto per tale tipologia di imbarcazione, lunga meno di dieci metri, il contribuente non è obbligato all’immatricolazione.
•Ctr Lazio, sentenza 1291/03/2018
Canoni commerciali sempre da dichiarare anche se non pagati e con sfratto in corso
I redditi derivanti da locazione commerciale devono essere dichiarati dal locatore anche in caso di mancato incasso dei canoni e non rileva neppure l’eventuale emissione del provvedimento di sfratto. Questo in quanto l’unica eccezione in tema assoggettamento a tassazione delle locazioni deriva dal comma 5 dell’articolo 8 della legge 431/1998, che prevede una deroga espressa per i soli canoni di locazione degli immobili ad uso abitativo.
•Ctr Lazio, sentenza 1361/16/2018
Le precedenti uscite della rassegna delle massime di Roma e del Lazio
■ Registro, interpello, spese di ristrutturazione
10 gennaio 2018
■ Delega di firma, frodi carosello, imposte sui giochi
24 gennaio 2018
■ Transazione fiscale, concordato, istanza di rimborso
7 febbraio 2018
■ Tassa rifiuti, impugnabilità, onere della prova
14 febbraio 2018
■Compensazioni, contributo unificato, plusvalenze
21 febbraio 2018
■ Modello 770, notifica, contributo unificato
7 marzo 2018
■ Rimborsi Iva, cessione d’azienda, imposta di pubblicità
28 marzo 2018