Fondazioni bancarie, fissato il credito d’imposta per le erogazioni al volontariato

Per le fondazioni di origine bancaria (Fob), sarà del 33,3% la percentuale del credito d’imposta spettante per l’anno 2021 con riferimento ai contributi erogati a favore del Fondo Unico Nazionale. Lo ha reso noto il provvedimento delle Entrate del 3 dicembre, tenendo conto dei versamenti complessivamente effettuati dalle fondazioni entro il 31 ottobre di quest’anno. Il predetto Fondo, amministrato e gestito dall’Organismo nazionale di controllo, è stato istituito dal codice del terzo settore (articolo 62) per assicurare il finanziamento dei centri di servizio per il volontariato (Csv).
In particolare viene riconosciuto alle Fob un credito d’imposta pari al 100% dei versamenti effettuati al Fondo da utilizzare esclusivamente in compensazione tramite modello F24, fino a un massimo di 10 milioni di euro. Spetta poi all’agenzia delle Entrate individuare la percentuale del credito d’imposta spettante a ciascuna fondazione sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate e l'importo complessivo dei versamenti effettuati al Fun.
Tenuto conto che l'ammontare complessivo di tali versamenti entro il 31 ottobre 2021 è stato pari a 30.013.737,43 euro e considerando che le risorse disponibili sono pari a 10 milioni di euro, la suddetta percentuale sarà pari al 33,3180 per cento.