L'esperto rispondeFinanza

Forum Telefisco/ Gli altri aiuti Covid riducono la base di calcolo per il perequativo

Non opera, quindi, un meccanismo che fissi in 150mila euro il limite massimo tra i due tipi di contributi richiesti

di Gian Paolo Ranocchi

La domanda

Una srl propone istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per le «attività stagionali» (Dl 73/2021) per l’importo massimo di 150mila euro. È possibile ritenere lecita la richiesta di ulteriori 150mila euro del contributo perequativo (dopo aver sottratto anche gli aiuti di Stato già ricevuti), oppure il limite di 150mila euro è da intendersi complessivamente per tutte le tipologie di contributi a fondo perduto previsti dal Dl 73/2021?

Nella determinazione del cosiddetto «contributo perequativo» si deve tenere conto anche degli altri contributi a fondo perduto erogati agli stessi soggetti dato che, a parità di condizioni, l'agevolazione deve competere in misura maggiore a chi è stato ristorato meno rispetto agli altri. Questo meccanismo di ricalibratura non opera in via diretta ma indiretta, riducendo la base di calcolo per la quantificazione del contributo perequativo e, quindi, in pratica l’ammontare del peggioramento economico. Sia l'articolo 2 del decreto attuativo - decreto 11 novembre 2021 - che il comma 20 dell'articolo 1 del Dl 73/2021 prevedono che i contributi a fondo perduto elencati nella disposizione di legge riconosciuti dalle Entrate, riducono la differenza del risultato economico 2020 rispetto al 2019 che costituisce la base di calcolo del bonus. Non opera, quindi, un meccanismo che fissi in 150mila euro il limite massimo tra i due tipi di contributi a fondo perduto richiamati nel quesito.

Questo quesito è tratto dal Forum con gli esperti abbinato a Telefisco 2022. Collegati al Forum per consultare le altre risposte che saranno via via pubblicate dal 1° febbraio in poi.

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