Fuori dal contraddittorio gli accertamenti parziali da incrocio dei dati
Il decreto sugli atti esclusi produce una nuova categoria di accertamento. La suddivisione con le altre rettifiche parziali può generare asimmetrie
Il Dm contenente l’elenco degli atti non soggetti all’obbligo del contraddittorio preventivo (si veda l’articolo «Obbligo di contraddittorio escluso per 14 tipologie di atti») fa emergere una nuova sotto-categoria di accertamenti parziali: quella conseguente al mero incrocio di dati.
Se si comprendono le ragioni che hanno portato gli estensori del decreto ad escludere dal...