L'esperto rispondeAdempimenti

Gite scolastiche, i paletti per sfruttare la detrazione

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di Giuseppe Merlino

La domanda

Vorrei avere conferma sulla detraibilità delle spese per gite scolastiche e sulla decorrenza di tale misura.

La spesa sostenuta nel 2016 per le gite scolastiche è detraibile nei modelli di dichiarazione dei redditi delle persone fisiche 730/2017 e Redditi PF/2017. Con circolare 7/E del 4 aprile 2017 (si vedano le pag. 84-86), l’agenzia delle Entrate ha precisato che tale tipologia di spesa rientra tra le «spese d’istruzione non universitarie» (da indicare, con codice 12, nel modello 730/17 al rigo E8/E10 e nel Modello PF al rigo da RP8 a RP13) che beneficiano della detrazione (19% su un importo massimo di 564 euro per l’anno 2016 per alunno) disciplinata dall’articolo 15, comma 1, lettera e-bis, del Tuir, al pari di ogni altro contributo scolastico finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa deliberato dagli organi d’istituto (corsi di lingua, teatro, eccetera, svolti anche al di fuori dell’orario scolastico e senza obbligo di frequenza).

Se le spese per gite scolastiche sono pagate alla scuola, i soggetti che prestano l’assistenza fiscale non devono richiedere al contribuente la copia della delibera scolastica che ha disposto tali versamenti.

La delibera va richiesta, invece, nel caso in cui la spesa per il servizio scolastico integrativo non sia sostenuta per il tramite della scuola, ma sia pagata a soggetti terzi (ad esempio all’agenzia di viaggio).

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