L'esperto rispondeAdempimenti

Gli immobili non vanno considerati ai fini del regime forfettario

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di Attilio Calvano

La domanda

Un professionista in regime forfettario con studio presso la propria abitazione, nella dichiarazione dei redditi può indicare nel quadro RB relativamente all’utilizzo il codice 1, relativo all’abitazione principale, invece del codice 6, abitazione uso promiscuo. In questo caso, non dovrebbe conservare e numerare tra le altre fatture passive i consumi delle utenze domestiche.
P. G. - Roma

Come precisato dalla circolare 10/E/2016, gli immobili, a qualsiasi titolo posseduti, non vanno considerati ai fini del regime forfettario (siano essi strumentali che patrimoniali) e il reddito prodotto va imputato, quale reddito di fabbricati, alla persona fisica titolare dell’impresa o dell’attività di lavoro autonomo. Sulla scorta di questo chiarimento, è da ritenere attuabile la modalità dichiarativa prospettata dal contribuente circa l’immobile usato in modo promiscuo. Resta la necessità che egli provveda comunque in sede dichiarativa al monitoraggio, mediante il quadro RS rigo RS381, dell’ammontare delle spese per la fornitura di specificati servizi (ad esempio, elettricità) attinenti all’utilizzo dell’immobile; circostanza che presuppone quindi la predisposizione e conservazione del relativo supporto documentale.

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