Professione

Gli Ordini dei commercialisti hanno deciso: vittoria a de Nuccio

Fino all’ultimo la contesa sui voti con Vincenzo Moretta. Il risultato deve essere validato dalla commissione del ministero della Giustizia

di Federica Micardi

Elbano de Nuccio è stato eletto presidente del nuovo Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili con la lista «Dialogo, ascolto e concretezza».

A decidere la nuova governace della categoria, che resterà in carica quattro anni, sono stati i 131 Ordini eletti lo scorso febbraio. Il vincitore pare abbia vinto di misura rispetto all’altro contendente, Vincenzo Moretta. Dai primi dati in circolazione sembra che de Nuccio abbia ottenuto 366 voti su un totale di 701, il 52,21%; a suo favore avrebbero votato 68 Ordini. Numeri però che devono essere confermati. La notizia è arrivata in serata, l’elezione si è svolta infatti dalle 17 alle 19. I voti espressi da ogni Ordine dipendono dal numero di iscritti alla data del 29 aprile. Il vincitore è certo ma manca ancora l'ufficialità della nomina, che arriverà dal ministero della Giustizia dopo che la commissione ministeriale, composta da un magistrato e da due professionisti iscritti all'Albo, avrà effettuato i controlli previsti e conteggiato i voti.

Vincenzo Moretta accetta la sconfitta e commenta: «è stato un testa a testa, abbiamo perso per 15 voti; ora abbiamo il dovere di mantenere unita la categoria, de Nuccio come presidente e io come portavoce di poco meno del 50% dei territori». Insomma finita la campagna elettorale si volta pagina e si lavora tutti insieme per il bene della professione.

Gli iscritti all'Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili sono circa 120mila, di cui oltre l'83% svolge la libera professione; un esercito di professionisti che da troppo tempo aspetta di avere una governance stabile, la categoria è infatti commissariata da novembre, dopo le dimissioni della precedente consiliatura.

Le questioni che i nuovi vertici devono affrontare sono tante, alcune più urgenti, come l'aumento degli adempimenti che ricadono sulla categoria, ultimo in ordine di tempo la dichiarazione sostitutiva degli aiuti Covid. Ci sono poi questioni annose come la parcellizzazione della professione, che viene svolta nella maggioranza dei casi da studi piccoli spesso rappresentati dal solo professionista; le specializzazioni; l'aumento delle responsabilità che ricadono su chi svolge la professione. Tutti temi noti a de Nuccio che, in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore il 27 aprile , ha parlato delle difficoltà che incontrano i giovani , della formazione che vorrebbe più snella e professionalizzante, delle specializzazioni utili alla categoria ma che non devono penalizzare i colleghi che si sono formati sul campo, e delle riserve che fornirebbero una garanzia della qualità delle prestazioni. Tutte questioni che ora, da presidente, potrà affrontare e, magari, risolvere.

I CONSIGLIERI

I consiglieri effettivi

Gian Luca Ancarani
Marina Andreatta
Cristina Bertinelli
Aldo Campo
Rosa D'Angiolella
Michele De Tavonatti
Fabrizio Escheri
Gian Luca Galletti
Giovanna Greco
Cristina Marrone
Maurizio Masini
Pasquale Mazza
David Moro
Eliana Quintili
Salvatore Regalbuto
Antonio Repaci
Pierpaolo Sanna
Liliana Smargiassi
Giuseppe Venneri
Gabriella Viggiano

I consiglieri supplenti

Rita Cecchinato
Luigi Capuozzo
Marianna Pacifico
Marzia Rocchia
Maria Lucetta Russotto

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