Gli orologi usati acquistati in India e rivenduti in Italia sono soggetti all’Iva ordinaria
L’introduzione nel territorio dello Stato di beni che siano originari da Paesi non compresi nel territorio della Comunità europea costituisce un’importazione, a sua volta presupposto per l'applicazione dell’Iva. Pertanto, nella fattispecie, i beni importati dall’estero andranno necessariamente dichiarati in dogana per essere assoggettati a Iva, oltre che ai dazi, nel momento del loro arrivo in Italia.
La successiva rivendita nel territorio nazionale sarà sottoposta a Iva secondo le regole ordinarie, con emissione di scontrino o di fattura, se richiesta dal cliente.
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