I commercialisti investono sulla privacy
La precompilata prima, la fattura elettronica poi stanno riducendo lo spazio di attività nella contabilità dove, peraltro, la concorrenza è sempre più agguerrita. Consapevole di questa situazione Giuseppe Diretto, presidente dell’Unagraco, l’Unione nazionale commercialisti ed esperti contabili ha deciso di cercare nuove nicchie e scommettere su nuovi settori.
La consulenza è il futuro della professione?
Noi come Unagraco stiamo investendo molto in alcune aree, che seppur inerenti all’attività professionale, sono un po’ alternativi; penso in particolare alla privacy o ai bandi della Pa. Sulla privacy abbiamo organizzato un master accreditato da Cepas e abbiamo già formato, in quattro edizioni, 80 specialisti esperti in consulenza privacy e Dpo (data protection officer). Il 14 febbraio partirà la quinta edizione. Si tratta di un master multiprofessionale a cui partecipano, accanto ai commercialisti, anche ingegneri e avvocati. L’altra forma di di specializzazione su cui stiamo investendo è la consulenza in gare e appalti pubblici. La risposta che stiamo avendo è importante stiamo avendo segnali di interesse importanti.
Queste nuove opportunità attirano soprattutto i più giovani?L’interesse è diffuso. I colleghi sono attenti a cercare di offrire ai propri clienti servizi diversi rispetto al passato. È opportuno individuare le nicchie di attività dove c’è meno concorrenza e dove il commercialista può facilmente entrare. La privacy, per esempio, è un’area interessante che fino ad ora abbiamo lasciato ad altre professioni; ora che le regole sono cambiate e non è più sufficiente applicare dei modelli standard, per i commercialisti si aprono delle possibilità, ma è necessario avere la formazione adeguata e lavorare in team.
Perché il lavoro in team diventa indispensabile?
Prendiamo, ad esempio, la privacy: gli aspetti da considerare sono molteplici, servono competenze legali, e anche informatiche. Serve per forza un gruppo multidisciplinare e stiamo lavorando su questo.
Prossime iniziative allo studio?
Stiamo lavorando a un corso di formazione sulla gestione del personale, non dal punto di visto amministrativo, dove l’offerta è già consistente, ma piuttosto manageriale. Stiamo attenti a individuare e coprire nuovi filoni di consulenza, anche di nicchia.