Con l’adozione obbligatoria dell’Ifrs 18,prevista dal 2027, si inaugura una nuova stagione per la rappresentazione contabile delle imprese italiane Ias adopter, con l’introduzione di innovazioni che travalicano la mera dimensione tecnica del bilancio. Diviene importante esaminarne criticamente le ricadute sulla determinazione del reddito imponibile Ires e Irap, sulle procedure di aggregazione e disaggregazione, sulla disclosure delle Management Performance Measures (MPMs) e sulle possibili implicazioni in materia di Transfer Pricing. L’obiettivo è offrire una chiave di lettura integrata e operativa, utile per il percorso di transizione verso il nuovo standard, anche sul piano fiscale.
Introduzione all’Ifrs 18
Il nuovo principio contabile internazionale “Ifrs 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements” rappresenta il risultato del progetto “Primary Financial Statements” promosso dallo Iasb (International Accounting Standards Board), con l’obiettivo di rivoluzionare la presentazione e la disclosure delle informazioni finanziarie. L’intento principale di questo standard è quello di innalzare il livello di comparabilità, trasparenza e comprensibilità dei dati di bilancio, offrendo agli investitori...
Argomenti
I punti chiave
- Introduzione all’Ifrs 18
- Nuove Categorie e Subtotali nel Conto Economico
- Management Performance Measures (MPMs), Impatti Fiscali ed eventuali implicazioni in ambito Transfer Pricing
- Aggregazione e disaggregazione, g: impatti fiscali
- Impatti sulle imposte dirette e sull’Irap
- Ifrs 18 e Tax Control Framework: nuove sfide per il presidio dei rischi fiscali
- Impatto dell’Ifrs 18 sui sistemi informativi e sui processi amministrativi
- Considerazioni conclusive
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