Il 110% anche sull’unità immobiliare in comodato
Un immobile è composto da tre unità abitative, tutte di un unico proprietario, funzionalmente indipendenti. Due unità sono locate turisticamente dal proprietario, mentre una terza è data in comodato d’uso registrato alla moglie, che a sua volta l’affitta turisticamente. Il proprietario ed il comodatario possono accedere al superbonus del 110% per lavori trainanti e trainati?
La risposta è positiva, con le seguenti precisazioni: il proprietario può fruire del superbonus del 110% per tutte le unità immobiliari funzionalmente indipendenti e dotate di almeno un accesso autonomo dall’esterno di sua proprietà (anche se locate o concesse in comodato), mentre il comodatario può fruire del superbonus, ovviamente soltanto sulla unità immobiliare detenuta in comodato (anche se sublocata) e sempreché ciò risulti da un regolare contratto registrato e il proprietario abbia rilasciato il consenso all’esecuzione dei lavori; la mancanza di un titolo di detenzione dell’immobile risultante da un atto registrato, al momento dell’inizio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese se antecedente, preclude il diritto alla detrazione anche se si provvede alla successiva regolarizzazione (circolare 24/E/2020, paragrafo 1.2).
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