Adempimenti

Il 730 raddoppia i campi destinati all’indicazione delle criptoattività

Nel nuovo quadro T entrano i redditi diversi di natura finanziaria

immagine non disponibile

di Marcello Tarabusi

Chi non ha partita Iva da quest’anno può dichiarare nel 730 anche i proventi finanziari da criptoattività, oltre ad assolvere – come già possibile l’anno scorso - l’imposta sulle criptoattività. Le bozze del modello 730/2025 pubblicate il 13 gennaio contengono infatti un quadro T nuovo di zecca, destinato alla dichiarazione di tutte le plusvalenze di natura finanziaria (si veda l’articolo «Con i quadri M e T niente più ricorso a Redditi aggiuntivo»).

Già dall’anno scorso era possibile pagare l’imposta...