Il genitore detrae le spese sostenute per ristrutturare la casa del figlio
Per detrarre le spese, è necessario che le fatture siano intestate a chi sostiene le spese e i bonifici parlanti ne riportino il codice fiscale quale beneficiario della detrazione.
Il lettore (genitore) può portare in detrazione le spese di ristrutturazione di cui all’ articolo 16-bis del Tuir sostenute per gli interventi sulla casa del figlio e presso cui quest’ultimo risiede, trattandosi - per quanto specificato nel quesito - di familiare (genitore) convivente con il figlio studente e proprietario della casa oggetto di intervento. Infatti, come chiarito dalle Entrate, «La detrazione spetta al familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento...