Il rientro nella rottamazione non salva il concordato
L’uscita dalla sanatoria chiude la porta per debiti oltre 5mila euro. Riammissione senza valenza sanante su adesione o conservazione dell’accordo
Secondo l’agenzia delle Entrate (risposta a interpello 176/2025) la decadenza dalla rottamazione quater (articolo 1, commi 231 e seguenti, della legge di Bilancio 2023) preclude l’adesione al concordato preventivo biennale (Cpb) se intervenuta prima dell’accettazione, ovvero ne comporta la decadenza se intervenuta successivamente, naturalmente in presenza di debiti scaduti, accertati in via definitiva, di importo non inferiore a 5.000 euro riferiti a tributi amministrati dall’agenzia delle Entrate...