Imposta di registro del 3% sull’atto che sana il contratto di compravendita
Secondo l’agenzia delle Entrate l’atto ridefinisce l’oggetto e nova gli effetti traslativi del primo
È soggetto a imposta di registro con aliquota del 3% l’atto con il quale viene sanata la nullità del contratto di compravendita di un’area che era stato stipulato senza menzionare il fabbricato insistente sull’area stessa e quindi senza dichiarare i titoli edilizi che avevano abilitato la costruzione del manufatto in questione.
Lo afferma l’agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 214 del 31 ottobre 2024 la quale, seppur scontentando l’interpellante (che probabilmente sperava di poter ...
Deducibili dal reddito d’impresa solo le spese di trasferta tracciate
di Stefano Sirocchi e Cristian Valsiglio