Finanza

Inail: parte mercoledì 12 maggio il bando per finanziare progetti per i disabili

Dal 30 giugno le domande per piani di prevenzione sulla sicurezza

di Roberto Lenzi

Partirà il 12 maggio 2021 il bando Inail che finanzia progetti di formazione e informazione per persone con disabilità, mentre dal 30 giugno potranno essere presentate, sempre all’Inail, le richieste per agevolare interventi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale. I due bandi mettono in campo fondi per un totale di 6,5 milioni di euro.

Persone con disabilità

Il primo bando a partire finanzia progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, attraverso contributi a fondo perduto che possono arrivare fino a 120 mila euro. I fondi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Il bando ha l’obiettivo di finanziare progetti finalizzati a diffondere tra i datori di lavoro e i lavoratori una cultura condivisa circa le tutele che l’ordinamento prevede per garantire la parità dei diritti dei lavoratori disabili. Le risorse destinate al finanziamento dei progetti sono pari a 2,5 milioni di euro. I progetti possono essere presentati da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, patronati, enti bilaterali e associazioni senza fini di lucro. Le domande potranno essere inviate dalle ore 12 del 12 maggio 2021.

Azione prevenzionale

Questo bando sostiene gli interventi informativi con l’obiettivo di sviluppare la capacità di analisi e soluzione di situazioni o problemi più o meno complessi su tematiche relative alla sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento agli aspetti legati all’individuazione, valutazione e controllo dei rischi, riferiti a specifiche aree tematiche e ambiti lavorativi. Le risorse previste ammontano a 4 milioni di euro. Possono essere finanziati progetti composti da un insieme di singole iniziative regionali, ciascuna destinata ad un numero di partecipanti non inferiore a 50. I destinatari delle attività sono i lavoratori, i datori di lavoro, dirigenti e preposti, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls, Rlst), i responsabili e gli addetti del servizio di prevenzione e protezione (Rspp/Aspp) e i medici competenti. Possono presentare domanda le organizzazioni nazionali dei datori di lavoro e dei lavoratori più rappresentative, gli organismi paritetici, gli enti di patronato nazionali, gli enti di patronato costituiti dalle confederazioni e associazioni operanti nelle province autonome di Trento e di Bolzano. Ai progetti sarà riconosciuto un contributo variabile in funzione del numero dei partecipanti e delle ore in cui si articolano. La procedura informatica per l’inoltro delle domande aprirà dalle ore 12 dal 30 giugno 2021.

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