Adempimenti

Isa, per i dati precalcolati delega massiva o individuale

Definite le procedure per le informazioni a disposizione delle Entrate. Alla prima richiesta bisognerà inserire dati su Iva, ricavi e redditi

Con il provvedimento 92984/2023 delle Entrate sono state approvate le specifiche tecniche per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022. Si tratta delle modalità operative per l’acquisizione massiva da parte degli intermediari degli ulteriori dati necessari al calcolo Isa per il periodo d’imposta 2022. Il software, infatti, per poter elaborare il voto finale di affidabilità, necessita, oltre che dei dati dichiarati relativi al periodo di imposta (quelli contabili ed extracontabili) derivanti dalla compilazione del modello, anche di altri elementi nella disponibilità delle Entrate.

Come per gli scorsi anni occorre «importare i dati» economici presenti in anagrafe tributaria per far funzionare alcuni indicatori di anomalia e il cosiddetto «coefficiente individuale» che va a calmierare il risultato finale dell’Isa del contribuente personalizzando la funzione in ragione dei risultati economici maturati negli anni precedenti.

I dati «da reperire» sono quelli relativi agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per il periodo d’imposta 2022, indicati nell’allegato 94 Dm Economia dell’8 febbraio 2023. Le variabili oggetto di importazione sono sostanzialmente analoghe a quelle degli scorsi anni.

Con il provvedimento sono state approvate le specifiche tecniche con cui predisporre i file necessari all’acquisizione di ulteriori dati. Sono previsti due distinti procedimenti: uno con delega massiva (contenente l’elenco di tutti clienti per quali l’intermediario possiede l’accesso al cassetto fiscale), l’altro con procedura individuale (per singolo soggetto). L’iter previsto rimane lo stesso elaborato per gli scorsi anni.

Qualora il richiedente non fosse stato ancora delegato dal contribuente alla consultazione del proprio cassetto fiscale, il richiedente deve impostare i seguenti parametri di riscontro del modello Iva 2022: il volume d’affari (rigo VE50), l’Iva a debito (rigo VL32001), l’Iva a credito, (rigo VL33001). A questo si debbono aggiungere i ricavi di cui ai commi 1, lettere a e b), e 2 dell’articolo 85 del Tuir, risultanti dal campo F01 dell’allegato relativo agli Isa del modello dei Redditi 2022; i compensi derivanti dall’attività professionale o artistica, risultanti dal campo H02 dell’allegato relativo agli Isa del modello dei Redditi 2022; il reddito d’impresa (o perdita), risultante dal campo F20 dell’allegato relativo agli Isa del modello dei Redditi 2022 nonché il Totale spese, risultante dal campo H20 dell’allegato relativo agli Isa del modello dei Redditi 2022.

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