Ispezioni fiscali nelle aziende, la Cedu boccia la tutela differita
Corte Edu: in materia di accessi illegittimi il controllo giurisdizionale è carente. Per il diritto a contestare non si può aspettare la notifica dell’atto di accertamento
La disciplina italiana in materia di accessi, ispezioni e verifiche non è conforme ai principi della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (Cedu). Con la sentenza Italgomme, depositata il 6 febbraio scorso, la Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte Edu) ha ravvisato la contrarietà dell’ordinamento interno all’articolo 8 della Convenzione, in punto di tutela del domicilio dei cittadini.
Nella nozione Cedu di domicilio è compresa, oltre all’abitazione, la sede dell’attività economica. Dunque...