L'esperto rispondeAdempimenti

Iva, compensazione tra debito trimestrale e credito annuale in F24

Gli importi oltre 5mila euro devono attendere il decimo giorno successivo all’invio della dichiarazione Iva

di Giuseppe Barbiero

La domanda

È possibile compensare un debito Iva trimestrale 2021 (terzo trimestre) con l’Iva da credito annuale 2021?

Trattandosi di un credito Iva annuale 2021 sorto successivamente a un debito Iva afferente il terzo trimestre 2021, è inibita la compensazione interna, nonostante si tratti della stessa imposta (si veda la circolare dell’agenzia delle Entrate 12 ottobre 2016, n. 42/E, paragrafo 4.3). Essa può essere effettuata in via orizzontale mediante esposizione nel modello F24 telematico. Il credito Iva se di importo annuo non superiore a 5mila euro, può essere usato in compensazione a partire nel caso in esame dal 1° gennaio 2022; se di importo superiore, la compensazione può essere effettuata dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione Iva per il 2021, previa apposizione sulla stessa del visto di conformità. E comunque nel limite annuo di due milioni per crediti di imposta e di contributi compensabili orizzontalmente per l’anno 2021, o rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale.

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Fino alle 18 di venerdì 28 gennaio è inoltre possibile inviare un quesito al Forum con gli esperti abbinato a Telefisco 2022. Le risposte saranno pubblicate sul quotidiano, online (dal 1° febbraio) e in un numero speciale dell’Esperto risponde in edicola con Il Sole 24 Ore di lunedì 7 febbraio.

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