L’accertamento con adesione non vincola l’ufficio nel futuro
Il giudice valuta se applicare il favor rei nel caso il regime sanzionatorio sia cambiato
L’accertamento con adesione non vincola l’Ufficio rispetto ad analoghe contestazioni relative a successivi periodi di imposta. Di conseguenza il contribuente non può invocare il legittimo affidamento rispetto al contenuto della precedente adesione. Spetta invece al giudice di merito valutare l’applicazione del favor rei in presenza di un mutato regime sanzionatorio.
A fornire questi spunti è la Corte di cassazione con la sentenza 166 depositata il 7 gennaio. La vicenda trae origine, in estrema sintesi...