L'esperto rispondeAdempimenti

L’omessa presentazione della dichiarazione Iva non fa perdere il diritto al credito

Il termine per l’esercizio del diritto alla detrazione dell’Iva a credito è stato osservato se le fatture sono state registrate e sono confluite nelle relative liquidazioni periodiche

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di Giorgio Confente

La domanda

Una società non ha inviato le dichiarazioni Iva relative agli anni dal 2021 al 2023. Nei vari anni la società vantava un credito Iva (anche nel 2020 in cui la dichiarazione è stata regolarmente presentata) ed intende procedere all’invio delle dichiarazioni omesse prima dell’invio nei termini della dichiarazione Iva 2025 per anno 2024. In merito al credito degli anni pregressi (2020-2021-2022-2023) fino a che anno è possibile recuperare il credito Iva?
M. A. - Otranto

Si ritiene che la società possa chiedere il riconoscimento del credito Iva degli anni pregressi, se sussistono le condizioni sostanziali e temporali per il legittimo esercizio della detrazione. La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza 17757 dell’8 settembre 2016, risolvendo un contrasto giurisprudenziale, ha sancito il principio secondo cui l'omessa presentazione della dichiarazione non comporta la perdita del credito Iva. Le condizioni per poter poter ottenere il riconoscimento del...