La chiamata in giudizio dell’ente creditore non va autorizzata
In via preliminare la Cgt Milano ribadisce che la richiesta è infondata
È onere dell’agente della riscossione chiamare in causa l’ente titolare della pretesa creditoria, senza la necessità di alcuna autorizzazione da parte del giudice tributario. Lo afferma la sentenza n. 2660/9/2023 della Corte di giustizia tributaria di Milano (presidente Reggioni, relatore Tomo), nel solco della consolidata giurisprudenza di legittimità.
La vicenda prende le mosse dall’emissione di una cartella esattoriale, relativa all’imposta di registro. La contribuente impugnava l’atto, eccependo...