La compravendita di oggetti da collezione senza intento speculativo non ha rilevanza reddituale
Dal 2023 le piattaforme sono tenute a segnalare all’amministrazione finanziaria le vendite superiori a 30 transazioni per un importo superiore a 2.000 euro effettuate nell’anno
L’applicazione della Direttiva 2021/514 ha preso avvio con il Dlgs 32/2023 dal 1° gennaio 2023, con le prime informazioni relative a tale anno comunicate entro il 31 gennaio 2024 (termine prorogato al 15 febbraio 2024). I parametri in base ai quali il venditore di beni viene “segnalato” dal gestore della piattaforma – vendite superiori a 30 transazioni per un importo superiore a 2.000 euro durante il periodo oggetto di comunicazione - sono da considerare coesistenti (articolo 2 Dlgs 32 citato). La...