La liquidazione giudiziale non blocca la composizione negoziata
Secondo il Tribunale di Bari la domanda di accesso all’iter negoziato va ammessa se l’istanza di “fallimento” è stata presentata da un terzo e non dal debitore
L’esistenza di un’iniziativa liquidatoria promossa da un terzo (creditore o pubblico ministero) non impedisce al debitore di accedere alla composizione negoziata della crisi. È il principio statuito dal Tribunale di Bari nel decreto del 30 maggio 2024, che segue l’interpretazione maggioritaria in giurisprudenza, recepita anche nello schema di decreto correttivo approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri e attualmente all’esame dellle commissioni parlamentari per le osservazioni.
La questione interpretativa
Per i giudici...