L'esperto rispondeAdempimenti

La nota di credito che corregge la fattura elettronica errata sconta il bollo

immagine non disponibile

di Nicola Forte

La domanda


Sono un forfettario che ha deciso di emettere le fatture elettroniche
Mi sono accorto di avere emesso fatture con il codice Iva sbagliato (esente al posto di non soggetto).
Penso sia giusto procedere con l’emissione di una nota di credito che richiami la fattura errata (esempio, n. 1/2019) e con la contemporanea emissione della fattura corretta (esempio, la 24/2019 in data odierna).
La nota credito (esempio, nota credito 1/2019) sarà soggetta al bollo?
È corretto proseguire con la numerazione delle fatture o bisogna numerarla come quella errata?
C. C. – Cremona

La soluzione di cui alla prima parte del quesito è corretta. L’operazione deve essere “stornata” con l’emissione di una nota di credito, cioè una nota di variazione in diminuzione in formato digitale. La nota di credito deve fare riferimento alla fattura, anche tramite il mero richiamo, che si intende annullare. La nota di credito senza applicazione dell’Iva deve essere assoggettata ad imposta di bollo. La numerazione deve continuare progressivamente. Ad esempio, se la fattura annullata è la numero 1, il documento coretto ed emesso successivamente assume il numero 2.

Manda un quesito all’Esperto risponde

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©