La nullità del contratto non sempre blocca la detrazione Iva
La sentenza 16279/2024 della Cassazione: bisogna dimostrare che l’operazione è fittizia o deriva da un’evasione di imposta o da un abuso del diritto
L’acquirente non può essere privato della detrazione Iva per il solo fatto che il relativo contratto sia ritenuto nullo sulla base del diritto civile, è necessario, infatti, dimostrare che l’operazione sia fittizia o derivi da un’evasione di imposta o da un abuso del diritto. Questo il principio contenuto nella sentenza n. 16279 della Cassazione depositata il 12 giugno, che ha applicato quanto statuito dalla Corte UE (sentenza 114/22 del 25 maggio 2023).
L’Ufficio riteneva nulla la compravendita di...