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La Snc immobiliare può locare i propri immobili a canone concordato

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di Luigi Lovecchio

La domanda

Una Snc immobiliare di gestione possiede quattro immobili, due accatastati nella categoria A10 e due immobili civili accatastati nella categoria A2, tutti e quattro locati. Sugli immobili abitativi posseduti da società è possibile stipulare contratti di locazione a canone concordato con privati (articolo 8 legge n. 431/1988)? Nel caso affermativo, considerando gli immobili non strumentali, è possibile nei Comuni ad alta densità abitativa godere in sede di dichiarazione dei redditi dell’ulteriore deduzione del 30%? In quest’ultimo caso, i costi afferenti detti immobili (ammortamento, manutenzioni, eccetera) sono da considerare non deducibili?
B.D. – Udine

Si ritiene possibile per la società stipulare contratti a canone concordato con riferimento agli immobili a destinazione abitativa. È altresì possibile beneficiare della ulteriore riduzione del 30%, qualora i contratti siano stipulati in comuni ad alta densita abitativa (circolare agenzia delle Entrate n. 150/E/1999), trattandosi di immobili “patrimonio”. Sempre con riferimento a tale ultima tipologia di immobili, infine, non sono ammessi in deduzione i costi afferenti i beni stessi, poiché il relativo reddito concorre a formare il reddito d’impresa secondo le regole del reddito fondiario (si veda l’articolo 90 del Tuir, Dpr 917/1986).

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