Le contestazioni segnalate alla Procura
Non ci sono esenzioni automatiche ma è richiesto l’intervento del magistrato
La valutazione della sussistenza della causa di non punibilità compete alle procure e non all’agenzia dell’Entrate né alla guardia di finanza che rilevano l’eventuale violazione.
In presenza di contestazioni che superano la soglia di rilevanza penale per le quali è stato rappresentato il relativo rischio nell’interpello o nella comunicazione di rischio, gli uffici e i reparti Gdf avrebbero l’obbligo di comunicare la notizia di reato alla procura della Repubblica. Il condizionale è d’obbligo perché...