Liquidazione o continuità: il concordato con assuntore non è una terza via
Per il Tribunale di Verona non può essere considerato come una figura autonoma. Il Codice esclude eccezioni alla coppia procedura in continuità e liquidatoria
Il concordato preventivo con assuntore non rappresenta un tertium genus rispetto al binomio liquidazione/continuità. Così ritiene il Tribunale di Verona (decreto del 7 luglio 2025), che chiude le porte alla «fluidità di genere» nelle procedure concorsuali e, in prospettiva, disincentiva l’incremento degli incontri ravvicinati con il terzo tipo di concordato.
A fronte della enfatizzata libertà del debitore nella costruzione del piano – già positivamente sancita in termini analoghi dalla legge...