Adempimenti

Liquidazioni Iva, invio dati ai tempi supplementari in caso di scarto

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di Salvina Morina e Tonino Morina

Liquidazione periodica Iva ai tempi supplementari. È infatti possibile rimediare agli scarti dell’ultima ora. Per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva o dello spesometro, così come per le altre comunicazioni inviate online al Fisco, può capitare che, dopo l’invio, l’agenzia delle Entrate scarti il file per anomalie contenute nello stesso. In questo caso, si deve ripetere l’invio entro i 5 giorni lavorativi successivi alla comunicazione dell’avvenuto scarto. L’invio si considera tempestivo se il file viene correttamente accettato dal sistema.

Per verificare la tempestività dei dati della comunicazione della liquidazione periodica, si considerano tempestive le comunicazioni presentate in via telematica entro i termini, ma scartate dal servizio telematico, a condizione che siano ripresentate entro i cinque giorni successivi alla data contenuta nella comunicazione di scarto dell’agenzia delle Entrate (circolare 195 del 24 settembre 1999). In questo caso, l’invio si considera comunque tempestivo se il file viene correttamente accettato dal sistema informativo dell’agenzia delle Entrate (risoluzione 5/E del 10 gennaio 2003).

Perciò, in caso di scarto del file inviato, la regola è che è possibile rimediare, senza sanzioni, entro i cinque giorni «lavorativi» successivi, escludendo perciò il sabato, la domenica e le festività. Può essere il caso di un file contenente la liquidazione periodica Iva del secondo trimestre 2018, inviato il 17 settembre 2018, che viene “scartato” lo stesso giorno. Per il calcolo dei 5 giorni lavorativi successivi, si devono escludere il 22 settembre, sabato, e il 23 settembre, domenica.

I cinque giorni successivi al 17 settembre 2018 scadono lunedì 24 settembre. Per evitare contestazioni, è opportuno conservare sia la comunicazione originale di “scarto”, sia la comunicazione “rettificativa” con le relative ricevute emesse dall’agenzia delle Entrate che comprovano l’avvenuta presentazione nei termini.

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