Imposte

Master Telefisco, le risposte alle domande dei partecipanti (sessione del 1° febbraio 2023)

di Benedetto Santacroce

LE RISPOSTE ALLE DOMANDE

1. Come vanno comunicate ai fini dell’esterometro le fatture ricevute da operatori esteri da un’agenzia di viaggi in regime 74-ter?

I servizi ricevuti interamente all’estero (ad esempio un albergo) a vantaggio del viaggiatore, acquistati dall’agenzia per realizzare un pacchetto turistico, di valore superiore a 5.000 euro, vanno comunicati allo Sd con codice TD17 e codice natura N2.2.

2. È legittimo detrarre l’Iva a dicembre 2022, in riferimento all’importazione effettuata nel mese stesso, se a dicembre è registrata la copia di cortesia della bolla doganale mentre il «riepilogo ai fini contabili della dichiarazione doganale di importazione» è generato dall’agenzia Dogane (Adm) a gennaio 2023?

Dal 30 novembre scorso, l’Adm mette a disposizione un Prospetto di riepilogo ai fini contabili della dichiarazione doganale. Il prospetto, però, a differenza da quanto indicato nel quesito viene generato in tempo reale dal sistema, probabilmente è lo scarico da parte dell’utente che avviene nel 2023. Comunque, il diritto a detrazione sorge con la dichiarazione doganale a dicembre 2022 e il dies a quo da cui decorre è dal momento della generazione del prospetto sintetico che per quanto detto ipotizziamo nel 2022. La detrazione quindi può essere operata con riferimento al 2022.

3. Un contribuente che ricorre all’Oss, ai fini del plafond, emette anche fattura. Ciò determina il venire meno dell’esonero dall’obbligo di fatturare per le vendite a privati italiani?

Se il contribuente che utilizza l’Oss decide di emettere fattura solo per alcune di queste operazioni per poter beneficiare del plafond, non è vincolato a fare lo stesso per tutte le altre. Le cessioni interne “per corrispondenza” resteranno interessate sia dall’esonero di emissione della fattura (articolo 1, comma 1, n. 1, Dpr 633/72) sia dall’esonero dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi (articolo 2, lettera oo), Dpr 696/96).

4. Si può ricorrere all’Oss anche per assolvere l’Iva sulle cessioni di beni venduti allo Stato Ue nell’ambito di una fiera?

Il regime Oss, previsto per le vendite a distanza intraUe, non può essere esteso ad altre tipologie di transazioni. Per dichiarare la vendita di beni interna nel Paese Ue dove si svolge la fiera è necessario l’identificativo Iva locale.

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