Nel modello Irap la «denuncia» degli aiuti di Stato
Nella dichiarazione Irap 2019 ( clicca qui per consultarla ) compare la nuova sezione XVIII Aiuti di Stato che dovrà essere compilata dai beneficiari di aiuti fiscali automatici o subordinati. Dal punto di vista temporale, la sezione deve essere compilata con riferimento agli aiuti di Stato i cui presupposti si sono verificati nel periodo d’imposta di riferimento della dichiarazione, anche se non fruiti nel medesimo periodo.
Dal punto di vista oggettivo, devono essere indicati nella nuova sezione gli aiuti di Stato e de minimis, gli aiuti subordinati all’emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione, comunque denominati, il cui importo è determinabile solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali nonché gli aiuti fiscali nei settori dell’agricoltura e della pesca e acquacoltura, da registrare nei registri Sian e Sipa.
I crediti inseriti nella nuova sezione sono quelli già indicati nei relativi quadri (ad esempio, nel quadro IR) del modello, ma le informazioni fornite nella nuova sezione sono necessarie alle Entrate per la registrazione dell’aiuto individuale nel Registro nazionale degli aiuti, una volta effettuate le verifiche necessarie per il rispetto dei divieti di cumulo e delle altre condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli aiuti di Stato e degli aiuti de minimis.
Patent box
Un’altra novità riguarda i contribuenti che hanno usufruito del patent box. In particolare, nel rigo IS89, è stata inserita la colonna 4, nella quale va indicato l’importo, che non ha concorso alla formazione del valore della produzione in periodi d’imposta precedenti, delle plusvalenze derivanti dalla cessione dei beni immateriali per i quali si è fruito dell’agevolazione.
Si tratta dei casi in cui almeno il 90 per cento del corrispettivo derivante dalla cessione dei predetti beni non sia reinvestito, prima della chiusura del secondo periodo d’imposta successivo a quello nel quale si è verificata la cessione, in attività di ricerca e sviluppo finalizzate allo sviluppo, mantenimento e accrescimento di altri beni immateriali.
L’importo eventualmente indicato nella colonna 4 del rigo IS89 contribuisce all’aumento del valore della produzione netta indicato, ad esempio per le società di capitali, nel quadro IC, rigo 64.
Ace
Anche la sezione del quadro IS destinata ai contribuenti che hanno fruito del credito d’imposta Ace è stata modificata. Considerato che il credito è utilizzato in diminuzione dell’Irap con una ripartizione in cinque quote annuali di pari importo, è stata inserita la colonna 1, denominata «4° periodo d’imposta precedente», in corrispondenza dei righi IS85, IS86 e IS87.
Acconti versati
Dalla dichiarazione Irap 2019, inoltre, scompare la colonna 1 del rigo «IR25 Acconti versati». Secondo quanto chiarito nelle istruzioni al nuovo modello non devono, dunque, più essere indicati nel rigo IR25 gli acconti dovuti ma non ancora versati, alla data di presentazione della dichiarazione, per effetto della sospensione dei termini disposta da specifici provvedimenti emanati per eventi eccezionali.
Il 770 semplificato ai tempi supplementari. In attesa di superare l’ostacolo sul visto per i crediti elevati
di Fabio Giordano, Comitato tecnico AssoSoftware