L'esperto rispondeAdempimenti

Nel quadro RW la prima dichiarazione delle proprietà estere

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di Alfredo Calvano

La domanda

Un cittadino italiano, dopo molti anni di residenza e lavoro all'’estero ove ha acquistato immobili ed è titolare di conti correnti, ritorna in Italia ove lavora e ha fissato la residenza. Ha un qualche obbligo di denunziare immediatamente dette disponibilità o potrà farlo in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi? Il soggetto in questione in precedenza presentava il modello Unico in quanto proprietario di un immobile locato in Italia

L’assunzione della residenza fiscale in Italia da parte del cittadino italiano che vi fa ritorno dopo avere vissuto e lavorato in uno Stato estero, non comporta adempimenti immediati (e contestuali al rientro stesso) di natura fiscale circa i beni (mobili e immobili) che sono ancora posseduti in quel Paese. Questi adempimenti saranno assolti in sede di presentazione della prima dichiarazione utile modello Redditi persone fisiche, compilando in particolare il quadro RW (ed eventualmente il quadro RL per i redditi immobiliari esteri di cui alla lettera f, articolo 67, Tuir), il quale oltre ad avere finalità di monitoraggio è deputato alla determinazione dell’Ivafe (imposta su attività finanziarie, ivi compresa la disponibilità di conto correnti) e dell’Ivie (imposta sugli immobili) laddove ricorrano i presupposti per il loro pagamento.

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