Adempimenti

Nella precompilata le polizze per i disabili

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di Mario Cerofolini e Lorenzo Pegorin

Il 730 precompilato 2017 ai blocchi di partenza. Con il provvedimento 69483/2017 pubblicato ieri, l’agenzia delle Entrate ha definito le modalità di accesso alla dichiarazione precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati.

L’accesso sarà, però, materialmente possibile solo a partire dal prossimo 18 aprile . La versione precompilata è giunta al terzo anno e per il 2017, i dati già inseriti dal Fisco saranno di più rispetto al precedente periodo d’imposta

Le novità 2017

Tra le novità di quest’anno, in particolare, vi è la conferma che il modello conterrà i dati precaricati delle spese veterinarie, quelli per le assicurazioni per la tutela delle persone con disabilità grave, i bonifici e le relative spese di recupero del patrimonio edilizio, quelli afferenti al risparmio energetico, nonché quelle relative alle parti comuni del condominio comunicate direttamente dagli amministratori stessi. Ulteriori novità si riscontrano poi anche nell’ambito degli oneri e spese avvertite con riferimento ai familiari a carico. Da quest’anno, inoltre, saranno precaricate anche le spese per assicurazioni contratte per la tutela delle persone con disabilità grave . Oltre alla dichiarazione, a disposizione del contribuente ci sarà l’elenco delle informazioni ad essa relative, in cui sono indicati separatamente i dati inseriti e quelli non inseriti e le relative fonti informative (fac-simile allegato 1 al provvedimento).

Come si accede e cosa fare

Le procedure restano le due abituali degli anni passati. L’accesso potrà, infatti, avvenire direttamente da parte del contribuente ovvero tramite: il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, il Caf o il professionista abilitato. Per l’accesso diretto devono in particolare essere utilizzati gli strumenti di autenticazione già noti costituiti principalmente dalle credenziali dispositive Fisconline o dall’Inps ovvero tramite carta nazionale dei servizi o con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPa).

Il contribuente, eseguito l’accesso, oltre all’accettazione e modifica del modello potrà eseguire anche l’integrazione, dei dati contenuti nella dichiarazione, e l’invio del modello stesso.

I soggetti delegati dovranno, invece, acquisire preventivamente la delega del contribuente. Dopo aver ricevuto la delega, gli intermediari potranno fare una richiesta di accesso tramite file o tramite web. Una volta acquisite le deleghe, i professionisti dovranno riportarle all’interno di un registro ad hoc, dotato di numero progressivo. L’accesso alla precompilata (e all’elenco dei dati) da parte di tali soggetti è consentito fino al 10 novembre 2017.

Dal 2 maggio , la dichiarazione accettata, modificata o integrata, potrà essere inviata telematicamente all’Agenzia che, entro cinque giorni, fornisce una ricevuta con la data di presentazione della dichiarazione e il riepilogo dei principali dati contabili. Per i contribuenti che presentano il 730 senza sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, gli eventuali rimborsi saranno eseguiti dall’amministrazione finanziaria.

Agenzia delle Entrate, provvedimento 69483/2017

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