Nessuna imposizione fiscale per gli utili distribuiti dalla società agricola trasparente
In caso di tassazione su base catastale
Se la società agricola, che svolge unicamente attività agricole comprese nell’articolo 32 del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986, ha optato per la tassazione su base catastale dei propri redditi in base all’articolo 1, comma 1093, della legge 296/2006 e ha altresì optato per il regime di trasparenza fiscale di cui all’articolo 116 del Dpr 917/1986, allora gli utili maturati dalla società sono già stati tassati in base al reddito agrario dai soci e la distribuzione non genera alcuna imposizione fiscale ulteriore in capo ai soci percipienti, tranne le spese di registrazione della delibera assembleare di distribuzione degli utili (200 euro). Se la società non ha optato per la trasparenza fiscale, la distribuzione di utili genera in capo al socio percipiente un reddito di capitale tassato in misura pari al 26 per cento.
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