Contabilità

Neutralità fiscale esclusa per l’usufrutto

Nei conferimenti di minoranza qualificata si guarda alla nuda proprietà

di Alessandro Germani

Nei conferimenti di minoranza qualificata si guarda alla nuda proprietà che comporta la partecipazione al capitale mentre l’effetto demoltiplicativo si applica a tutte le partecipazioni, anche se a valle di una quotata. È questa la risposta n. 238 del 13 aprile. L’istante detiene il 16,76% del capitale della holding Alfa, che detiene il 54,276% della società quotata Beta. Quest’ultima detiene una serie di partecipazioni. L’istante come primo step aveva conferito l’usufrutto delle partecipazioni in Alfa in una società unipersonale Delta. Lo step successivo consiste nel conferire anche la nuda proprietà delle azioni, tornando a una situazione di piena proprietà a seguito della riunione con l’usufrutto in precedenza conferito. Per poter applicare la neutralità fiscale del comma 2-bis dell’articolo 177 del Tuir vi sono due criticità:

la fattispecie del conferimento della nuda proprietà delle azioni

in presenza di una holding, l'applicazione del meccanismo demoltiplicativo in capo a Beta e alle società partecipate da questa.

Per l’Agenzia l’accesso al regime è escluso per i conferimenti del mero diritto di usufrutto, mentre è consentito alla nuda proprietà, anche se priva del diritto di voto, in quanto il comma 2-bis richiama anche l’elemento della partecipazione al capitale. Le risposte 381/20 e 147/19 avevano negato la neutralità in caso di conferimento di mero usufrutto, mentre la 290/19 aveva dato parere favorevole in presenza di nuda proprietà cui erano associati i diritti di voto. Circa la demoltiplicazione in caso di holding, poiché Beta è una quotata applicando il 16,76% al 54,276% si perviene ad una percentuale del 9,1%, comunque superiore al 5% previsto per le quotate. Tuttavia Delta risulterà titolare di partecipazioni indirette nelle società partecipate dalla quotata Beta, inidonee a superare le soglie di qualificazione previste per beneficiare del realizzo controllato.

Nei casi in cui ci sia di mezzo una quotata, potrebbe avere senso una modifica normativa che consenta di beneficiare comunque del regime.

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