Niente accisa sui cascami di tabacco non vendibili al consumatore
L’imposta può esserci solo se c’è la destinazione al pubblico. In base a questo principio la Cassazione ha dichiarato illegittimo un sequestro
La Corte di Cassazione ha affrontato per la prima volta la questione dell’assoggettabilità ad accisa dei cascami di tabacco, chiarendo che questi possono essere sottoposti all’imposta solo se destinati alla vendita al minuto. Questo è il principio di diritto reso con la sentenza 47306/2024 della Cassazione con cui i giudici hanno dichiarato illegittimo il sequestro operato dall’agenzia delle Dogane e dei Monopoli e convalidato dal Pubblico ministero e dal Giudice Penale.
Il caso
Una società...
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